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L'idea di creare questo blog nasce dal desiderio di condividere idee e ispirare un miglioramento della nostra vita quotidiana.

22/01/2014

Make up, le tendenze del 2014


Le tendenze del 2014 in fatto di make up sono già ben definite: dal colore degli ombretti ai fondotinta, ma senza dimenticare l’importantissimo rossetto! Dalle sfilate si può già capire quale saranno i trend che saranno seguiti dalle donne di tutto il mondo.

Si parte dal colore dell’incarnato che dovrà essere rigorosamente opaco e naturale. Perfette tutte le cc cream che donano uniformità all’incarnato senza appesantire.

Una delle tendenze in fatto di make up resta anche per quest’anno il nude look, creato con un sapiente utilizzo di ombretti e rossetti dalle tinte naturali e rosate.

Per l’inverno 2014 si potrà però scegliere di accendere il colore sul volto stendendo sulle labbra del rossetto bordeaux: questo infatti è il colore di rossetto che è il protagonista indiscusso della stagione, con tonalità che arrivano fino al viola acceso.

Il rossetto potrà essere indossato solo se si opta per un ombretto leggero e non colorato. In alternativa le labbra resteranno del loro colore naturale e sugli occhi si accenderanno colori intensi e metallici.

Torna in fatti di gran moda lo smokey eye, ma per renderlo davvero di tendenza meglio scegliere come colore il blu o il viola intenso. Tra gli ombretti anche il verde ha un posto di tutto rispetto nella palette autunnale, nelle sue tonalità più scure e da arricchire con sfumature metalliche dorate.

Le sopracciglia avranno questo inverno saranno importantissime: saranno infatti proprio le sopracciglia a definire il volto, ma dite la vostra estetista dovrà adeguarsi al nuovo trend,

21/01/2014

Atelier Versace - Parigi Fashion Week 2014

L'eleganza e il potere della dea contemporanea, il glamour e il mistero coesistono e si contrappongono quando la leggerezza e l'eleganza degli abiti stretti in vita incontrano la fluidità e la provocazione di Grace Jones. Ha sfilato sulle passerelle della Paris Fashion Week la collezione Atelier Versace per la stagione primavera estate 2014.



Le declinazioni del drappeggio: scolpito e contenuto per dare risalto alle linee di una sartorialità essenziale, oppure liberato e sensuale negli impalpabili abiti in jersey di seta. Linee grafiche decorative: tatuaggi creati da intarsi e ricami su tulle invisibile.

I cappucci conferiscono allure e mistero alle giacche e agli abiti. Elementi metallici creano ricami geometrici, mentre il jersey di seta è interamente ricamato a mano con cristalli Swarovski.

Le pellicce sono evocative: stole oversize di volpe, oppure leggere come una piuma in visone bianco intarsiato con volpe, scoprono le spalle e hanno un cappuccio di cristalli Swarovski. Gli abiti aderenti neri in camoscio leggerissimo sono tagliati e abbelliti con cristalli jais e micro catene che profilano la linea. Le gonne dai volumi esagerati sono realizzate in un tessuto semi trasparente a effetto vetro.

Drappeggi di catene di cristalli danno forma ai bustier degli abiti da sera, impreziositi da ricami che sottolineano le curve del corpo.

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27/06/2013

Melone: il frutto estivo dissetante ricco di sali e vitamine

La parte commestibile del melone è formata per il 92% d’acqua e dal 9% da zuccheri solubili (fruttosio e glucosio) con pochissime proteine (0,8%), mentre discreta è la presenza di vitamina C. Abbondanti sono il betacarotene (precursore della vitamina A) e i sali minerali (potassio). Secondo recenti studi condotti negli Stati Uniti, il melone è prezioso anche per il suo contenuto di adenosina, un anticoagulante del sangue utile per chi soffre di vene varicose e ristagni circolatori. Inoltre, i suoi contenuti antiossidanti, come carotenoidi e vitamina C, lo rendono un frutto ideale per proteggere anche i microvasi, soprattutto nei giorni più caldi dell’anno. Non ultimo, è rinfrescante, diuretico, blandamente lassativo, ideale anche per mantenere idratati capelli e pelle quando ci si espone al sole.

Un aiuto contro stipsi, sovrappeso e colesterolo “cattivo”

Il melone fornisce solo 30 kcal per 100 g ed è ricco di fibre solubili e insolubili che contribuiscono a regolarizzare le funzioni intestinali, fornendo un valido aiuto contro la stitichezza. Inoltre, le fibre consentono di assorbire meno grassi (compreso il colesterolo) e meno zuccheri, a tutto vantaggio della salute e della linea. Per usufruire delle sue proprietà basta mangiarne uno al giorno, di piccole dimensioni.

Dai semi una tisana antitosse e dalla polpa un rimedio antinfiammatorio

Le tisane, ottenute dai semi (mezzo cucchiaio in infusione in una tazza di acqua ben calda per 10 minuti), possiedono proprietà emollienti e sedative della tosse. Mentre per uso esterno, la polpa può essere applicata contro le infiammazioni della pelle e le scottature.

Una ricetta semplice ed efficace: succo di melone contro varici e fragilità capillare

Centrifugare mezzo melone e una carota. Versare in una caraffa e a piacere allungare con spremuta d’arancia o un mix di acqua, limone e miele. Guarnire con una foglia di menta, servire fresco.
Un consiglio: il succo fresco di melone è particolarmente ricco di carotenoidi dall’azione antiossidante se si utilizza anche la buccia. Pertanto, prima di centrifugarlo, eliminate soltanto la parte esterna più rugosa con un pelapatate.


06/06/2013

Insalata alla nizzarda

L’insalata Nizzarda (Salade niçoise), tipica ricetta provenzale originaria di Nizza, è una preparazione dalle caratteristiche mediterranee, formata da verdure crude dal gusto molto deciso, che racchiudono tutto il sapore del sole.

L’insalata nizzarda si è diffusa a livello internazionale, anche se con miriadi di varianti, che spesso, ne fanno perdere l’originale e tipica composizione, sottoposta, invece, a Nizza, a regole severe: data la sua ricca consistenza, l’insalata nizzarda può essere servita sia come piatto adatto a coprire la prima parte di un pasto estivo, sia come piatto unico.


INGREDIENTI PER 4 PERSONE:


un cespo di insalatina fresca
2 patate gialle
200 g di fagiolini
2 uova sode
2 pomodori
250 g di tonno al naturale
4 filetti di acciughe
1 peperone
olive nere
olio extravergine d’oliva
aceto
sale
pepe

Sbucciate le patate, tagliatele a cubetti e fatele lessare in acqua salata scolandole leggermente al dente. Lessate anche i fagiolini, scolateli e passateli sotto l’acqua fredda per mantenerli di un bel verde vivo. Mondate il peperone e tagliate le falde a striscioline, tagliate a spicchi i pomodori e le uova sode e scolate il tonno. Riunite tutti gli ingredienti in una ciotola, aggiungete l’insalata, le olive e le acciughe, condite con olio, aceto, sale, pepe e servite.

CHEF Gino Fantini

04/06/2013

L'alimentazione anticellulite


La cellulite può avere diverse cause: il grasso, la ritenzione idrica, una cattiva circolazione del sangue.

Per lottare contro questo fenomeno puoi farti fare dei massaggi linfodrenanti, praticare un’attività sportiva o usare creme anticellulite. Spesso però, cambiare alimentazione può essere sufficiente a risolvere il problema.

La cellulite è causata da un’alimentazione povera di fibre ma ricca di glucidi e lipidi. Per farla sparire, quindi, è importante seguire un’alimentazione più sana ed equilibrata. Non significa necessariamente ridurre le quantità di cibo bensì fare scelte nutrizionali corrette.

Quali cibi è meglio evitare: 


- Gli alimenti come i salumi, i dolci, i sughi molto grassi, tutto ciò che viene fritto nell’olio, le bibite gassate, gli alcolici. In pratica tutti gli alimenti troppo ricchi di grassi, zucchero e sale.


- Il sale. Fallo sparire dal tavolo e opta per erbe e spezie per insaporire i tuoi piatti, soprattutto il prezzemolo e la cipolla.
Quali cibi consumare moderatamente:

- L’olio o il burro per cucinare. Fai cuocere la carne o il pesce alla griglia, al forno o al vapore. Concediti pure l’olio d’oliva a crudo, che contiene grassi di origine vegetale.

- Le verdure crude. Sì, la verdura cruda ti aiuta a perdere peso ma non a lottare contro la cellulite, al contrario: contiene moltissimi sali minerali che favoriscono la ritenzione idrica. Scegli la cottura al vapore e abbonda con le melanzane, i peperoni, i porri, il cavolo.

Quali cibo consumare regolarmente:


- Le proteine, contenute essenzialmente nelle carni bianche e nelle uova perchè contribuiscono allo sviluppo muscolare. Dato che sono magre, le proteine obbligano l’organismo a prendere l’energia nelle cellule grasse.


- Gli alimenti ricchi di ferro, come le lenticchie. Il ferro favorisce il trasporto dell’ossigeno nel sangue. Un calo del livello di ferro può provocare stanchezza e persino alcune anemie. Evita il caffè alla fine del pasto perché la caffeina assorbe il ferro.


- Il pesce e i frutti di mare, che contengono numerosi acidi grassi, tra cui i famosi omega 3 (il salmone ne è particolarmente ricco). Questi alimenti hanno virtù antinfiammatorie e non gonfiano i tessuti.


- Il potassio stimola il drenaggio linfatico, cioè permette di decongestionare il tessuto adiposo (buccia d’arancia). Il potassio è contenuto nella frutta secca, nel lievito di birra e in alcune verdure a foglia verde.

- Gli alimenti integrali come la pasta, il riso, i cereali o il pane, perché assorbono le tossine e danno una sensazione di sazietà. Tuttavia il riso e la pasta sono da consumare con moderazione, non più di 3 volte a settimana, soprattutto se non pratichi alcun sport.

- La vitamina C, che si trova soprattutto nella frutta, poiché rinforza le pareti dei vasi sanguigni. Il kiwi può anche aiutarti a combattere lo stress e a migliorare il transito intestinale.

- I frutti rossi, da bere o da mangiare. Contengono la vitamina P che migliora la circolazione del sangue. Questi alimenti antiossidanti favoriscono anche la rigenerazione cellulare.

Buono a sapersi
Per eliminare le scorie e i prodotti tossici prodotti dal nostro organismo è importantissimo idratarsi bevendo molta acqua. Anche il tè verde ha effetti benefici, perchè limita l’assorbimento di lipidi e glucidi e combatte la ritenzione idrica.

Da notare
Il consumo degli alimenti proteici deve essere superiore a quello delle verdure.

29/05/2013

Hai i capelli lunghi e lisci? Crea i boccoli con un calzino!



27/05/2013

Decorazioni con la frutta

Quando si avvicina la stagione estiva i banchi del supermercato, del mercato e del fruttivendolo di tutte le città d’Italia si riempiono di frutti di ogni genere, forma e dimensione. I colori della natura rispecchiano perfettamente il carattere spensierato e allegro della stagione estiva ormai alle porte. Angurie, meloni, pesche, albicocce, ciliegie e frutti esotici provenienti dalle regioni più diverse del globo entrano di diritto nelle nostre case. Hai mai pensato di utilizzarli in modo diverso da quello cui sei tanto abituata?

Una vera e propra scultura per esempio. No? Allora vedrai che questa fotogallery ti stupirà! Carrozzine, dolci coniglietti, mazzi di fiori, decorazioni per l’albero di Natale, cigni e gufi...tutti di frutta! Basta un po' di creatività ed ecco che potrai dare forma a tutto ciò che ti suggerisce la tua fantasia.

Guardate anche il video Centrotavola di frutta estiva, molto bello !!


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09/05/2013

Lavoretti con i bambini, la tessitura con i lacci per le scarpe

Realizziamo una tela utilizzando dei semplici lacci per le scarpe.
Un lavoretto da fare con i bambini, per capire i principi della tessitura e sgranchire le dita.























Cerchiamo:

  • due paia di lacci sottili lunghi 180 cm
  • una cornice di legno di 15 x 15 cm
  • chiodi
  • martello
  • forbici
  • ago e filo
  • nastro adesivo
  • righello
  • matita
  • una ago per fare a maglia e un uncinetto
  • un ago da tappezziere























Istruzioni:

Sulla cornice segniamo i punti in cui metteremo i chiodi, a 7 mm uno dall'altro e 5 mm dal bordo.
Piantiamo i chiodi, in modo da lasciarne fuori 1 cm. Così abbiamo ottenuto un telaio molto semplice.
Cuciamo assieme un paio di lacci subito dopo la parte plastificata, che poi andremo a eliminare.






















Con un pezzetto di nastro adesivo fissiamo un lato del laccio più lungo alla parte posteriore della cornice.























Quindi facciamo passare il laccio da una parte all'altra dei chiodi, intessendo una trama.























Fissiamo la cima del laccio sulla parte posteriore della cornice. Prendiamo uno degli altri due lacci e lo infiliamo nell'ago (noi abbiamo utilizzato un ago di legno fatto in casa) e incominciamo a passarlo tra i fili della trama.























Su ogni lato cambiamo verso: prima i fili della trama devono stare sotto, poi invece sopra. Con un ago da magliaia spingiamo i fili verso il punto di partenza, in modo da ottenere un tessuto ben fitto.























Quando arriviamo a metà lavoro, facciamo attenzione a non stringere troppo i fili, per evitare che il quadrato si deformi.























Quando finiamo un laccio, lo attacchiamo a quello rimanente, come abbiamo fatto con i primi due lacci. Per finire le ultime file possiamo aiutarci con un uncinetto o con le dita.























Quando abbiamo finito, sfiliamo delicatamente il tessuto dal telaio, finendo con le dita l'ultima fila.























Dopo aver raddrizzato il sottobicchiere, cuciamo tutte le cime dei lacci.

Vediamo qualche ulteriore spunto:
Cuciamo tutte le cime sullo stesso lato.
A lavoro terminato stiriamo la tela.
In sostituzione all'ago da tappezziere possiamo utilizzare anche una navetta per la tessitura o una grossa spilla da baglia.
Utilizzando della juta possiamo realizzare dei tappettini sottopentola.
Con una grossa cornice possiamo realizzare dei runner o dei tappeti.

Fonte: Casa Trend

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